Ci sarebbe da riflettere e da parlarne... non banalmente, ma cercando veramente di comprendere come e perchè ci si sente così attratti da nuove forme di conoscenza e comunicazione e che effetti possano avere nella società e nell'economia. Ho sempre più l'impressione che si stia procedendo per mondi paralleli e non si può far finta di niente, banalizzandoli o disprezzandoli.
16 commenti:
E' semplicemente bello!! Grazie per avermi regalato questa emozione che non conoscevo...
ops.. ho messo il commento giusto al post sbagliato!!
Il commento era chiaramente per "Che ve ne pare?"..
Era troppo tempo che non venivo a fare due chiacchere con voi.. mi sono fatto prendere dall'emozione! ;-P
Buon Viaggio
Infatti mi sforzavo di capire che tipo di emozione poteva averti scatenato questo post...ero molto perplessa :)
Il virtuale per me è come l'onirico. Può dare sensazioni molto, molto realistiche, ma sono pur sempre fasulle. Nei sogni si corre, si gioisce, si teme, si cade, si precipita... ma poi ci si sveglia. Allo stesso modo, nel virtuale si possono condividere pensieri e sensazioni con qualcuno che ci pare molto affine ma che non conosciamo. Nel virtuale c'è poi chi sceglie di mostrarsi come è, senza finizioni nè barriere, ma i numerosi casi di phishing, di truffe e raggiri telematici, di siti pedopornografici sono lì a ricordarci che anche nel virtuale si nascondono pericoli fin troppo reali e, anche senza arrivare a questi estremi, molta gente che ha deciso di tentare una storia sentimentale con qualcuno conosciuto nel web è poi rimasta scottata.
...Mmmmh, hai ragione, Ishin, è un discorso troppo ampio e troppo complesso per poterlo affrontare in due parole... :-)
Dimenticavo! Da me c'è un MeMe che ti aspetta...
A presto!
Si anche io sono d'accordo con te e credo anche quando siamo sinceri quello che arriva è solo una parte di noi quindi non è la stessa cosa che conoscersi realmente. Quello su cui però riflettevo è invece l'aspetto positivo della rete e forse sottovalutato e un modo di venire in contatto diverso dove non ci sono barriere spaziali quindi c'è già una maggiore capacità di accesso, inoltre funziona veramente come una rete quindi tu entri in contatto con gente simile perchè collegata a te nello stesso punto della rete non so se riuscite a capirmi. Ed infine credo che sia realmente un mondo parallelo dove si mischiano i modi di fare del mondo reale (perchè da quello veniamo)con nuovi modi tipici della rete. Non so sono delle idee abbozzate...mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
*vivi: dunque odio i meme, sarà pure un pregiudizio ma non ne posso più di queste cose e delle catene che i miei amici si ostinano a mandarmi per e-mail e che io puntualmente cestino senza neanche aprirle. Perdonami non voglio essere poco carina ma solo sincera. E poi dell'amore per un pò non ne voglio propprio sentir parlare e quindi di conseguenza di canzoni d'amore!
io penso che le false filosofie siano la causa di questi problemi, fonti di acqua malata avvelenano il terreno su cui cadono, cioè noi.
Le filosofie soggettivistiche (Cartesio, Kant, Nietzsche etc) hanno creato una frattura fra noi e la realtà delle cose, unico reale terreno comune e in cui scoprire l'infinita ricchezza dell'essere che ci guida fino al mistero di Dio, precluso se ci chiudiamo in noi stessi irrigiditi...
Allora ognuno si chiude nei suoi schemi, e non trova la forza nè il coraggio di confrontarsi veramente con gli altri, addirittura alcuni evitano l'incontro fecondo con l'altro sesso per costituire una bella famiglia...vedi i numerosi casi di omosessualità o lesbicità come incapacità di valorizzare il diverso, la ricchezza di una unione coniugale con una nuova vita, forme di autoerotismo, non di amore verso e per l'altro...lo dico con rispetto per chi avesse questo problema, che spesso è superabile! Ho letto di un medico olandese che ha curato diverse persone (in Olanda hanno molti problemi!)
Certo nascondersi dietro un blog sarebbe assai meschino...ben più importante è vedersi di persona, quando possibile ovviamente, compatibilmente con gli impegni
saluti da Riccardo
Mi dispiace ma i tuoi commenti mi irritano moltissimo. Adesso te la prendi anche con gli omesessuali? La mia chiamala rigidità, chiamala come vuoi, ma non tollero che a casa mia (nel mio blog) si manchi di rispetto a persone che hanno un orientamento sessuale diverso dal tuo. Tu sei libero di esprimere i tuoi pensieri dove vuoi ma non nel mio blog! Mi spiace ma siamo davvero incompatibili.
Nessun problema, Ishin, la mia era curiosità; hai tutti i diritti di dirmi di impicciarmi degli affari miei! :-)
Non capisco gran che il discorso circa le canzoni d'amore, ma fà nulla.
Terrò presente la tua "allergia ai MeMe" per il futuro! ;-)
Scusa vivi ma il meme non era sulle canzoni d'amore della tua vita? Io avevo capito questo.
Sono invece contenta che mi volevi coinvolgere ma è che ho una specie di orticaria per questo genere di cose ;)
*rik: te lo dico VERAMENTE per l'ultima volta e poi non voglio tornare più su questo discorso. Mi sembra che i tuoi commenti sono decontestualizzati, parti dall'argomento per andare a parlare sempre di DIO (di quanto sia inutile e sbagliata la nostra vita senza DIO) e annessi e connessi (tipo gli omosessuali sono malati che hanno bisogno di cure). Non tollero la mancanza di rispetto verso gli uomini nascosta dal perbenismo della chiesa, della serie "noi facciamo la cosa giusta e voi tutti siete sbagliati". Non riesco ad essere ipocrita e ribadisco che siamo incompatibili.Ti ho già detto che erano benvenuti i post pertinenti!
sul decontestualizzato hai ragione perchè tendo subito a fare ragionamenti, ma ti assicuro che non c'è nessun perbenismo dietrologico...permettimi di dirti che forse tu hai un fortissimo pregiudizio. Comunque per non ferire la tua sensibilità bloccherò a metà ogni mio eventuale ragionamento così, se vuoi, lo continui per tuo conto
se pensi che sia incapace di farlo, essendo tuo ospite sgradito occuperò il mio tempo in altro modo. Sei contenta così? Al tuo semplice si! non scriverò più alcun post qui, se non rispondi e ne ho voglia leggerò e scriverò ancora...attendo: solo "Sì!" e chiuderemo questo strano rapporto: O.K?
Dico questo perchè io sono un tipo aperto al dialogo...con chi vuole, ovviamente
saluti e ciao da Riccardo
Ishin, nessun problema, davvero!
Il MeMe non era sulle canzoni d'amore della nostra vita ma, forse più banalmente, sulle canzoni della nostra vita (tanto che io ho parlato persino di ninne nanne e canzoni dello Zecchino d'Oro...).
Comunque, lo ripeto, era soltanto una mia curiosità: anch'io non amo le "catene" - nè di Sant'Antonio nè di alcun altro genere! - quindi non voglio in alcun modo obbligare qualcuno a far qualcosa, ci mancherebbe!
Il MeMe, personalmente, l'ho trovato divertente ed utile per fare un lavoro d'introspezione e quindi mi sono permessa di provare a "contagiare" persone che trovo interessanti e stimolanti. Ma sempre senza alcun obbligo o costrizione!
Ti abbraccio, a presto.
ishin, per saperlo, io ho molta stima di te e penso tu sia migliore di me...anche a me da fastidio il bigottismo clericale, ma mi piace ragionare sui problemi di fondo per cui ho fatto filosofia, dopo due anni di ingegneria a Milano con buoni risultati...ma poi mi interessava troppo la filosofia
ciao da Riccardo
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