Il guerriero non è taoista, buddista, confuciano, cristiano, induista o può essere tutte queste cose. Il guerriero segue il principio del corso naturale delle cose, quei principi universali che si trovano in ogni cultura e in ogni tempo.




lunedì 31 marzo 2008

Caleidoscopio

Oggi mi ha ispirata un post di Mushin.....non esistono soluzioni preconfezionate...la vita mi sembra sempre più un caleidoscopio che continua a darmi immagini diverse delle cose, persone e situazioni, man mano che il tempo passa... il segreto sembra essere quello di avere la consapevolezza che tutto muta e niente è per sempre, neanche le nostre idee e considerazioni per le quali ci siamo tanto battuti in un certo periodo della nostra vita...

venerdì 21 marzo 2008

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martedì 18 marzo 2008

"Abilità raggiunta da un uomo adulto"

Oggi, in Occidente, con la parola “kung fu” si indicano i vari sistemi o gli stili con i quali vengono insegnate e studiate le arti marziali cinesi. Nella lingua cinese la parola “Kung Fu” comunemente significa: qualsiasi capacità o tecnica disciplinata che si sviluppa nel tempo e che può essere applicata ad ogni attività umana oltre che le arti marziali. Si può dire che chiunque realizzi un’attività fisica o creativa ad un’alto livello abbia sviluppato “Kung Fu”....Spesso guardando lavorare una persona che ha sviluppato il Kung Fu sembra che la dinamica della sua attività sia facile e senza sforzo, che stia facendo poco o niente, invece è altamente produttiva. Questa impressione inganna chi non ha mai sviluppato se stesso in una direzione specifica e, particolarmente nella nostra epoca dove così tante informazioni sono disponibili solo premendo un tasto, porta a credere che tale capacità possa essere acquisita con facilità e con poco sforzo. Niente potrebbe essere più sbagliato; come sanno tutti quelli che hanno sviluppato un’attività fisica o mentale, il processo di quello sviluppo non è né facile né veloce, infatti qualsiasi tipo di sviluppo di se stessi richiede costanza, determinazione, umiltà, perseveranza, energia, tantissimo tempo e lavoro. Imparare a praticare il Kung Fu tradizionale cinese è una forma di autosviluppo che ha trovato la sua conferma e verifica nel corso di una tradizione secolare. Nonostante sia fondato su semplici principi di coordinamento dell’intenzione, dell’energia e del movimento non è possibile realizzarlo senza una grande dedizione all’affinamento delle proprie capacità fisiche e mentali, e per raggiungere dei risultati lo studente deve essere guidato per vari anni da un’istruttore con molta esperienza... Tanti principianti iniziano a pensare come se già sapessero tutto dopo i primi cinque o dieci anni di studio, per poi capire che la loro conoscenza assomiglia ad un miraggio nel deserto: un’apparenza molto chiara e distinta ma nessuna vera sostanza. Questo è un passo fondamentale e necessario per imparare il Kung Fu, e che lo studente si renda conto di aver fatto questo passo è compito dell’istruttore. Illuminare lo studente al sapere che non basta conoscere la sequenza dei movimenti ed avere la capacità di applicarli fa parte del lavoro dell’istruttore. Capire gli aspetti interni ed esterni dei movimenti e sapere come non combattere segna l’inizio della vera pratica del Kung Fu. Una comprensione profonda dei propri limiti e delle proprie debolezze è il punto dove lo studio del Kung Fu inizia, lo sviluppo e l’affinamento delle proprie capacità e forze è la via lungo la quale viaggia il Kung Fu, la destinazione del quale è la fluida unione del sé: debolezza e forza, corpo e mente/spirito, acqua e fuoco, yin e yang. Un maestro di Kung Fu dimostra la sua realizzazione rispondendo in modo appropriato a qualsiasi situazione con calma, equilibrio mentale e sincerità, senza violenza, rabbia o azioni inutili.
Fonte: HungGar Kung fu Club

lunedì 17 marzo 2008

Post per un leone...

C'è qualcosa che è più forte di ogni altra cosa....

L'oroscopo di oggi...

Oggi sentirete il bisogno di ritirarvi in voi stessi e di riflettere dopo le giornate appena trascorse in grande turbolenza emotiva.
Non sottovalutate il vostro sentire perché riserva qualche sorpresa che diventerà più chiara nei prossimi giorni.
Concentratevi nelle cose importanti, che valgano la pena.


Come sempre ci azzecca!!

SOSPENSIONE

Mi sento sospesa, sospesa dalla mia vita, mai è stato come in questi giorni, è tutto così diverso, non paragonabile a niente e a nessuno, sganciato dai parametri del passato....tutto è attutito, tutto è diverso, strano, incomprensibile, non c'è neanche troppa voglia di capire..."è", semplicemente "è".....ieri ho ricevuto dei fiori!.........

sabato 15 marzo 2008

Vergogna...cinese


Foto: Luisa Puccini



venerdì 14 marzo 2008

Post per un leone...


Aggressività e impulsività convivono in te con la più squisita dolcezza e tenerezza.....

mercoledì 5 marzo 2008

Rigidità...

Gli esseri umani sono morbidi e flessibili quando nascono, duri e rigidi quando muoiono.
Gli alberi e le piante sono flessibili quando sono in vita, secchi e rigidi quando sono morti.
Perciò il duro e il rigido sono compagni della morte, il morbido e il flessibile compagni della vita. Un combattente che non sa arretrare non può vincere; un albero incapace di piegarsi si spezza. La rigidità e la forza sono inferiori, la flessibilità e la morbidezza superiori.
Fonte: "La regola celeste"