Il guerriero non è taoista, buddista, confuciano, cristiano, induista o può essere tutte queste cose. Il guerriero segue il principio del corso naturale delle cose, quei principi universali che si trovano in ogni cultura e in ogni tempo.




mercoledì 26 ottobre 2011

Ricevere...


E' come una locanda l'essere umano.
Ogni mattina, qualcuno che arriva.

Gioia, tristezza, squallore,
rapidi e fuggevoli si presentano alla coscienza,
visitatori inattesi.

Accoglili di buon grado!
Anche se una folla di afflizioni
irrompe impetuosa nella tua casa
spazzando via ogni arredo,
onora ogni ospite.

Forse ti sta ripulendo
per prepararti a un piacere nuovo.

Pensieri cupi, vergogna, risentimenti:
apri loro la tua porta ridendo,
invitali a entrare.

Ringrazia chiunque si presenti,
perchè è una guida
che ti è stata mandata da lontano.

Gialal al Din Rumi
*
Poeta Persiano,fondatore dei Sufi.

CUORE APERTO




     Non esiste niente come la pratica che ti apra il cuore...

mercoledì 19 ottobre 2011

Casa del guerriero divino


Bujinkan (武神館), "casa del guerriero divino" è un'organizzazione di arti marziali, il cui Soke (Gran Maestro) è Masaaki Hatsumi (初見良昭 Hatsumi Masaaki). L'Hombu Dōjō della Bujinkan si trova a Noda appena fuori Tokio.

L'Arte Marziale della Bujinkan Dōjō si chiama Budō Taijutsu (武道体術), lo studio di nove scuole di arti marziali conosciuta come ryūha. L'arte era precedentemente chiamata Bujinkan Ninpō Taijutsu e prima ancora era conosciuta con il nome generico ninjutsu.

L'addestramento è comunemente denominato taijutsu e si compone di tecniche "a mani nude" o per l'uso delle armi. Gran parte del taijutsu di base insegnato ai principianti viene da sei delle nove scuole comprese nel Budō Taijutsu, vale a dire Kotō-ryū, Gyokko-ryū, Shinden Fudō-ryū, Takagi Yōshin-ryū, Kuki Shinden-ryū e Togakure-ryū.

Tra le armi utilizzate la spada (tra le quali Ninjato 忍者刀, Katana 刀, Wakizashi 脇差 ed il Tanto 短刀, Shinai 竹刀 di bambù, Bokken 木剣 di legno, Iaitō 居合刀 la replica della Katana senza filo per la pratica del Iaijutsu 居合術, o altro materiale morbido, di una spada), bastoni di varie lunghezze ( 棒, ) 杖, bastoni corti (Hanbō 半棒, Tanbō 短棒, Shihshinbō), Nawa 縄 (corda), Kusari-fundo 鎖分銅 (catena con pesi), Kusarigama 鎖鎌 (falce con catena), Yari鑓 (Lancia), Kamayari 鎌鑓 (lancia con falce), Bisento 眉尖刀 (alabarda da battaglia), Kyoketsu shoge 距践渉毛, Jutte 十手, Tessen 鉄扇 (ventaglio in ferro), Naginata 薙刀, Kunai 苦無, Shuriken 手裏剣 di varie forme compreso Bo-shuriken 棒手裏剣 e Senban Shuriken 千万手裏剣.

Tutte le armi appartengono a categoria:

  • bastoni;
  • spade;
  • flessibili;
  • proiettili.

Keikogi (稽古着 or 稽古衣), Shinobi o Gi è l'uniforme da allenamento usata nel Bujinkan. Il nome deriva da keiko, che vuol dire "pratica", e gi, che vuol dire abito o indumento. Il colore utilizzato è il nero, ma le donne possono portare anche il colore lilla. Normalmente sotto al Keikogi si indossa una maglietta dello stesso colore, in modo da tenere il corpo più caldo e comodo durante l'allenamento.

Durante gli allenamenti al chiuso si usano delle particolari calzature giapponesi chiamate Tabi(足袋), mentre per allenamenti all'aperto si utilizzano particolari Tabi con suola, chiamati Jika Tabi. Per raccogliere i pantaloni, e come copri-Tabi, si utilizzano i Kyahan, una sorta di ghette che si avvolgono attorno alla gamba. Per chiudere la parte superiore della giacca, si usa l'Obi (帯 : おび, cintura), che può essere di colore rosso (per le donne) verde (per i maschi)o nero a seconda del grado del praticante.

Sulla giacca all'altezza del cuore viene posto il Patch, toppa scudo, caratteristico della Bujinkan, in cui sono ricamati i kanji di Bujin. I Patch hanno variazioni di colore dipendenti dal grado dell'apprendista.

Si utilizzano i gradi (Kyū e Dan) per designare il livello del praticante nel vasto programma di studi che comprende il Budo Taijutsu Bujinkan, come abitualmente si fa anche in altre arti marziali.

Il Bujinkan Dōjō stabilisce una serie di nove kyū sotto il grado di cintura nera. Il principiante comincia da mukyu (nessun grado/cintura bianca) e procede poi da kukyu (9° kyu) a ikkyu (1° Kyū). Solitamente gli allievi indossano una cintura verde (per gli uomini) o rossa (per le donne), che li accompagna dal 9° al 1° Kyū.

Codice:

        1. Sapere che il cammino dell'Uomo viene dalla giustizia.
        2. Rinunciare all'avarizia, indolenza e ostinazione.
        3. Riconoscere la tristezza e le preoccupazioni come naturali, e cercare il cuore irremovibile.
        4. Non allontanarsi dal cammino di lealtà e amore fraterno e scavare sempre più profondamente nel cuore del Budo.
    • Il seguente codice è parte delle regole del Dojo.
      • Meiji 23 (1890) Primavera, Toda Shinryuken Masamitsu
      • Showa 33 (1958) Marzo, Takamatsu Toshitsugu Uou - Hatsumi Masaaki Byakuryu
L'allenamento iniziale comincia con il Taijutsu:
  • Livello Kyu: principianti
  • Dal primo al quinto Dan: Ten (cielo)
  • Dal quinto al decimo Dan: Chi (terra)
  • Dal decimo al quindicesimo Dan: Jin (uomo).

Dall'undicesimo al quindicesimo sono suddivisi in Chi (terra), Sui (acqua), Ka (fuoco), Fu (vento), Ku (il vuoto); Happo Hiken verrá insegnato a questi livelli. L'esame di quinto Dan (Sakki test) verrá amministrato esclusivamente dal Soke. Solo ai veri Shihan può essere dato il quindicesimo Dan.

I praticanti di Bujinkan Budō Taijutsu non partecipano a concorsi o competizioni.

Le nove scuole

"La scuola della porta nascosta" - I tre segreti di questa scuola erano Seban Shuriken (stelle a 4 punte esclusive di questo ryu), Shuko (artigli in ferro collocati in mani e piedi per scalare ed a volte per contrastare attacchi di spada) e Shindake (tubo in bambù utilizzato per respirare sotto l'acqua e come cerbottana). Anticamente i ninja venivano addestrati nei seguenti 18 metodi: 1.Taijutsu (combattimento a mani nude) 2.Kenjutsu (arte della spada) 3.Bojutsu (tecniche con il bastone) 4.Shurikenjutsu (lancio di lame) 5.Kusarigama (falce con catena) 6.Yari (lancia) 7.Naginata (alabarda giapponese) 8.Bajutsu (equitazione) 9.Suirenjutsu (tecniche acquatiche) 10.Kayakujutsu (tecniche con il fuoco) 11.Boryaku (strategia) 12.Choho Jutsu (tecniche psichiche) 13.Shinobi Iri Jutsu (strategie di spionaggio) 14.Intonjutsu (recitazione) 15.Hensojutsu (arte del travestimento) 16.Tenmon Jutsu (meteorologia) 17.Chimon Jutsu (studio dell'ambiente) 18.Seshin Teki Kyoyo (raffinamento spirituale).

"La scuola della tigre diamantata" - La specialità di questa scuola è il Kosshijutsu: i colpi sono diretti nei punti deboli del corpo (Kyusho): plessi nervosi, organi interni, muscoli, tendini. Si utilizza la torsione della colonna vertebrale per dare potenza al colpo che viene sovente portato con il pollice (Shitoken). Inoltre poderose parate, lunghe distanze in combattimento, tecniche con molto movimento ed uso di proiezioni e lussazioni combinavano un micidiale metodo di combattimento. A questa scuola appartengono il Sanshin no Kata (forma dei 3 cuori o dei 5 elementi) ed il Kihon Happo (8 metodi di base) che costituiscono i fondamenti del Ninjutsu.

"La scuola delle tradizioni dei nove demoni" - Il Kukishinden Ryu fornisce le basi di molte delle armi studiate nella Bujinkan. Il Bikenjutsu è formato da Kenjutsu, Kodachi e Jutte. Il Juttejutsu è una delle parti più importanti, comprende anche lo studio del Tessen (ventaglio da guerra) e richiede un buon Taijutsu per poter essere padroneggiato. Il Kukishinden Ryu eccelle inoltre nell’uso della spada. Nella scuola si studia anche il Yoroi Kumi Uchi, il combattimento con l'armatura giapponese.

"La scuola della tigre caduta" - Le distanze corte, la rapidità negli attacchi e lo sguardo all'avversario lasciando il bianco degli occhi per non far percepire le intenzioni erano i punti salienti di questo Ryu. Gli spostamenti incrociando le gambe ed i colpi con le dita in forma energetica erano le referenze principali.

"La scuola del cuore invariabile" - E' uno stile estremamente naturale. Gli elementi della natura (come alberi, canne di bambù, etc.) vengono utilizzati nell'allenamento delle tecniche. Inoltre l'unica posizione difensiva è la posizione naturale (Shizen no Kamae). La scuola è specializzata nel Dakentaijutsu (abilità nel colpire con le armi del corpo), nel Jujutsu e nello Iai (estrazione della spada). Tra le armi studiate abbiamo: il Daisho (coppia di spade), la Daikatana (spada di dimensioni più grandi), le Ono (asce da guerra), l'O-Tsuchi (grande martello da guerra), la Naginata (alalbarda), lo Yari (lancia). Un'altra specialità è l'Hojojutsu, l'uso della corda per legare l'avversario.

"La scuola dell'alto albero con profonde radici nel cuore" - Le tecniche della scuola venivano utilizzate in ambienti interni e sono quindi a corta distanza. La scuola si è sviluppata infatti nell'ambito delle guardie del corpo: non potendo utilizzare armi all'interno dei palazzi, queste dovevano avere una grande abilità nel Jutaijutsu. Si eseguono proiezioni, lussazioni e strangolamenti in corta distanza di combattimento evitando che l'avversario possa ruotare e scappare. Fondamentali sono le immobilizzazioni che vengono effettuate controllando simultaneamente tre o quattro punti diversi.

"La scuola di verità, lealtà e giustizia" - Possiede calci speciali, attacchi di pugno e proiezioni. Si caratterizza per il movimento dei piedi dinamico.

"La scuola del cuore immutabile" - Le proiezioni erano le predilette anche se l'aspetto fondamentale erano gli aspetti strategici e tattici del Ninpo.

"La scuola nascosta nelle nuvole" - Il Taijutsu è molto simile a quello praticato dai guerrieri della Togakure Ryu. Le armi caratteristiche di questo Ryu sono il Ippon sugi noburi (una corda usata per legare l’avversario o immobilizzarlo) e il Kamayari (picca con arpione). I loro guerrieri utilizzavano una maschera di demonio ed in combattimento saltavano spesso e portavano sia attacchi che parate doppie. Usavano delle protezioni nelle braccia per questo colpivano e si proteggevano spesso con gli avambracci.

Tema dell'anno

Dal 1988 l'insegnamento del Soke Masaaki Hatsumi si è focalizzato su un particolare tema dell'anno. Questo può significare in genere che si studi un ryu specifico, arma o concetto specifico. Hatsumi annuncia il tema dell'anno ogni anno durante il Daikomyosai:

  • Tema del 2011 - Kihon Happou
  • Tema del 2010 - Rokkon Shoujou
  • Tema del 2009 - Sainou-Tamashii-Utsuwa
  • Tema del 2008 - Togakure-ryū Ninpō Taijutsu
  • Tema del 2007 - Kukishin Ryu
  • Tema del 2006 - Shinden Fudo Ryu
  • Tema del 2005 - Gyokko-ryū Kosshijutsu (Bo e Tachi)
  • Tema del 2004 - Daishou Juutaijutsu (Roppo-Kuji-no Biken)
  • Tema del 2003 - Juppo Sessho
  • Tema del 2002 - Jutaijutsu (Takagi Yoshin Ryu)
  • Tema del 2001 - Kosshijutsu (Gyokko Ryu)
  • Tema del 2000 - Koppojutsu (Koto Ryu)
  • Tema del 1999 - Kukishinden Ryu
  • Tema del 1998 - Shinden Fudo Ryu
  • Tema del 1997 - Jojutsu
  • Tema del 1996 - Bokken
  • Tema del 1995 - Naginata
  • Tema del 1994 - Yari
  • Tema del 1993 - Rokushakubojutsu
  • Tema del 1992 - Taijutsu
  • Tema del 1991 - Katana e Jutte
  • Tema del 1990 - Hanbo
  • Tema del 1989 - Taijutsu e Armi
  • Tema del 1988 - Taijutsu