Il guerriero non è taoista, buddista, confuciano, cristiano, induista o può essere tutte queste cose. Il guerriero segue il principio del corso naturale delle cose, quei principi universali che si trovano in ogni cultura e in ogni tempo.




venerdì 8 agosto 2008

Chiacchiere tra guerrieri all'ora del tè: essere intronauti

Risposta per il biondo ad un commento a suppaman (post: Opposti Unici):
assolutamente d'accordo. Io ho la piena consapevolezza che probabilmente questo viaggio non porterà a nulla ma è qui, che in questi giorni si sta svelando l'arcano, che poi è una cosa che abbiamo avuto sempre davanti ai nostri occhi, una frase che abbiamo detto e scritto ripetutamente
L'IMPORTANTE E' IL VIAGGIO E NON LA META
"Quindi lo sforzo quotidiano, fatto anche di cadute..... non sarà mai vanno dovesse anche non portare da nessuna parte perchè è dentro che stiamo esplorando.. siamo dei veri e proprio "Intronauti"(il biondo)

2 commenti:

CRAMPO ha detto...

L'IMPORTANTE E' IL VIAGGIO E NON LA META
Non sò se il mio viggio porterà ad una meta perchè forse una meta finale non esiste e le nostre vite sono in realtà un viaggio continuo. Di sicuro però il viaggio ci può portare delle cose bellissime come il conoscere delle persone speciali.
Non bisogna intendere un viaggio come uno semplice spostamento verso una meta. Un viaggio è una scoperta continua, un costante divenire, un conoscere cose nuove. Ogni passo ti può dare qualcosa. "Tutto ciò che è grande si produce da ciò che è piccolo" così un grande viaggio è costituito da tanti piccoli passi. Non c'è una meta finale. Ogni passo può essere una meta, sta a noi cogliere le occasioni passo dopo passo.

rik ha detto...

ma a me pare che è la meta a dare senso al viaggio, altrimenti un'azione vale l'altra e cioè nulla vale niente che è come dire che la vita è inutile, respirare o non respirare è la stessa cosa, difendere il Tibet e i diritti umani equivale a non difenderli...

Forse intendi dire che anche dal male, dagli errori, si impara? Ma ciò è possibile proprio perchè c'è la meta e la direzione, altrimenti anche la perversione sarebbe bene...Sapienza non è insipienza, o vita senza sapore, senza odore, senza senso...

auguri e buona estate da Riccardo