Il guerriero non è taoista, buddista, confuciano, cristiano, induista o può essere tutte queste cose. Il guerriero segue il principio del corso naturale delle cose, quei principi universali che si trovano in ogni cultura e in ogni tempo.




mercoledì 4 febbraio 2009

Non agire come l'acqua

Non avevo mai fatto caso al fatto che l'acqua segua il principio del wu wei. Ancora una volta la natura ci da un insegnamento. L'acqua come il bambù mostrano cedevolezza, l'una prende le forme, l'altro si piega,non c'è mai rigidità.
"L'acqua è identificata come un elemento umile, si piega e volge il suo scorrere seguendo il corso delle superfici, ma seppur appare insignificante perché non oppone resistenza, l’acqua è in grado di prevalere su materiali molto solidi. Essa si trova ad essere tra il non c’è (wu) ed il c’è (you), indispensabile per la sopravvivenza dell’uomo, essendo ciò che dà vita ad ogni cosa e per le sue innumerevoli caratteristiche è spesso associata al dao, in qualità di madre dei diecimila esseri. Il fatto che l’acqua venga accostata al lato femminile Yin, e prevalga su Yang esplica ancor di più il concetto del debole che vince il più forte. Il non agire è una modalità di essere, è per questo che porta alla vittoria. Esso è un qualcosa di insito. Quest’idea può essere accostata all’idea confuciana dell’efficacia dell’armonia del dao per riequilibrare e riorganizzare la vita, ma è marcatamente esplicito che nel Laozi, il non agire è inteso esclusivamente al fatto di astenersi da ogni azione di rivalsa e rivincita, interventista o aggressiva, la quale potrebbe compromettere ed interagire in modo da rallentare il corso ordinatore della potenza invisibile (de) del dao."











6 commenti:

Il Biondo ha detto...

l'acqua del fiume si adatta nel suo scorrere dalla foce fino a valle e benchè incontri molti ostacoli non si ferma mai davanti ad essi...continua a scorrere adattandosi fluidamente all'ostacolo e in questo modo lentamente ma inesorabilmente lo consume e ne riduce la grandezza!
L'acqua se tu la carezzi delicatamente immergendovi una mano ti avvolge e non cambia forma ma fa diventare la tua mano parte di lei, ma se tu provi a dare un pugno sentirai che resistenza ti opporrà... shui li!
Buon Viaggio

Andrea Sguotti ha detto...

Come dice un Tao: "Agire non Agendo", ottimo spunto! :-)

Odysseus ha detto...

blog interessante, bravi ragazzi.
A proposito dell'acqua e della cedevolezza, a me piace piu' il concetto del fluire come equilibrio.
E quindi l'acqua non come concetto del cedere ma del fluire in perfetto equilibrio, parallelo metaforico del MUSHIN.


Take care

Anonimo ha detto...

Be water....my Friend!!!
Così diceva il grande Bruce Lee...
Ciao Pex

fanciullino ha detto...

I tuoi posts sono sempre qualcosa che rapisce.
Durante i miei luoghi' di freneticità, prendermi una piccola pausa di riflessione sulla cultura orientale è terapeutico.

Grazie.

ishin ha detto...

Addirittura che rapisce?...si è vero la saggezza orientale è qualcosa di unico e speciale. Prova a mettere in pratica quello che leggi e vedrai che piano piano la realtà si trasformerà sotto i tuoi sensi. Benvenuto alla mia casa del tè!