Il guerriero non è taoista, buddista, confuciano, cristiano, induista o può essere tutte queste cose. Il guerriero segue il principio del corso naturale delle cose, quei principi universali che si trovano in ogni cultura e in ogni tempo.




venerdì 17 settembre 2010

Preghiera di Yellow Lark, capo indiano Sioux

O Signore, la cui voce sento nei venti

e il cui respiro dà vita a tutto il mondo, ascoltami.

Vengo davanti a te, uno dei tuoi tanti figli.

Sono piccolo e debole:

ho bisogno della tua forza e della tua saggezza.

Lasciami camminare tra le cose più belle

e fa’ che i miei occhi ammirino il tramonto rosso e oro.

Fa’ che le mie mani rispettino ciò che tu hai creato,

e le mie orecchie siano acute nell'udire la tua voce.

Fammi saggio,

così che io conosca le cose che tu hai insegnato,

le lezioni che hai nascosto in ogni foglia, in ogni roccia.

Cerco forza,

non per essere superiore ai miei fratelli,

ma per essere abile a combattere

il mio più grande nemico: me stesso.

Fà che io sia sempre pronto a venire con te,

con mani pulite e occhi diritti,

così che quando la vita svanisce

come la luce del tramonto,

il mio spirito possa venire a te senza vergogna.


2 commenti:

Viviana B. ha detto...

Esiste una sola pista, in questa vita, che valga la pena percorrere. E' la pista di un vero essere umano.
Diceva così, più o meno, una frase del film "Balla coi lupi". Grande verità. Questa preghiera è la preghiera che ogni essere umano - animista, cristiano, buddista, musulmano... - dovrebbe sentir sorgere nel proprio animo.
Bellissima. Grazie per avermela fatta conoscere!

ishin ha detto...

Ringraziamo ombra del vento l'ho presa dal suo blog...