Il guerriero non è taoista, buddista, confuciano, cristiano, induista o può essere tutte queste cose. Il guerriero segue il principio del corso naturale delle cose, quei principi universali che si trovano in ogni cultura e in ogni tempo.




mercoledì 15 ottobre 2008

Lo Iaidō

Tradizionalmente legata al Kendō è la pratica dello Iaidō, la fulminea estrazione della spada per prevenire un attacco improvviso.
Il suo studio procede attraverso la pratica dei kata (forme preordinate) dove l'avversario non è fisico bensì immaginario e, in ultima istanza, non è altri che il nostro "Sé".
Per essere equilibrata, l'azione dello Iaidō-ka (praticante di Iai), deve scaturire da una precisa di­sposizione della coscienza.
Per questo motivo nello Iaidō, paralle­lamente all'apprendimento della tecnica, è richiesto un paziente lavoro interiore teso alla realizza­zione del corretto stato mentale che per­mette la simultaneità dell'atto e dell'in­tenzione (coordinazione mente - corpo).

3 commenti:

CRAMPO ha detto...

Bello il tao con il drago verde e la tigre bianca. Che significa? Non è nella lista dei volti di Ishin.... :)

Anonimo ha detto...

Mi permetto di suggerire una lettura per meglio approfondire "la via della Spada":
Il lbro dei cindue anelli.
Ciao Pex

ishin ha detto...

*Crampo: significa che ishin è tornata a percorrere la VIA del Tao :)

*"pex": sei la terza persona nell'arco di una settimana che mi suggerisce questo libro!