Il guerriero non è taoista, buddista, confuciano, cristiano, induista o può essere tutte queste cose. Il guerriero segue il principio del corso naturale delle cose, quei principi universali che si trovano in ogni cultura e in ogni tempo.




venerdì 15 giugno 2012

Il potere della pratica...

"....ci sono tante cose qui che non capirò mai, non sono mai stato un frequentatore di chiese e quello che ho visto sui campi di battaglia mi ha spinto a interrogarmi sui disegni di Dio, ma c'è indubbiamente qualcosa di Spirituale in questo luogo e sebbene possa rimanere eternamente oscuro per me non posso che essere consapevole del suo potere, so che qui ho conosciuto il mio primo sonno tranquillo dopo tanti anni.."


...ieri tornando dall'allenamento, rientrando a casa, sorseggiando la mia bottiglietta d'acqua e con in spalla il borsone con dentro il mio kimono ho sentito un benessere, una pace interiore ...e mi sentivo in armonia con l'universo..sensazione che solo la pratica riesce a infonderti....

3 commenti:

Giuseppe ha detto...

Sono d'accordo con gli effetti della pratica, ma quando l'armonia ti evidenzia che non sei solo e tutte le vicissitudini, alti e bassi (più i secondi che i primi), della vita dipendono dall'andamento delle scelte altrui, sconfitte su sconfitte ti conducono vorticosamente verso la rovina (famiglia a carico, perdita del lavoro, difficoltà a perseguire l'essenziale, l'indispensabile)la soluzione per ritrovare se stessi è veramente ardua.

Bagheera ha detto...

Grazie al tuo post ho rivisto il film ieri sera.
Il tuo blog mi piace molto, spero che torni presto ad aggiornarlo.
Ciao :)

ilpraticante ha detto...

Una bella sensazione.
Blog interessante, spero anch'io che tornerai a scriverci presto. Un saluto!