Il guerriero non è taoista, buddista, confuciano, cristiano, induista o può essere tutte queste cose. Il guerriero segue il principio del corso naturale delle cose, quei principi universali che si trovano in ogni cultura e in ogni tempo.




sabato 3 aprile 2010

Dal complesso al semplice dal semplice al complesso...

...da quando pratico Baguazhang (pochissimo tempo), è come se mi avessero dato la chiave per capire tutte le altre arti marziali, mi rendo sempre più conto dell'importanza di certi principi che non vengono applicati solo a tutte le arti marziali ma a tutti gli sport, a tutti i movimenti, a tutti i fenomeni della natura, forse dell'esistenza...tutto questo è straordinario. Nel momento in cui prendi dimestichezza con questi principi tutto diventa facile, il complesso semplice....waw!!!

2 commenti:

Viviana B. ha detto...

Bene, sono felice per te! :-)

Anonimo ha detto...

Forse era arrivato il momento giusto per comprendere ciò che è semplicemente ovvio. Così la chiave è solo un mezzo attraverso il quale possiamo conoscere noi stessi e conoscendo noi stessi possiamo scoprire che forse non siamo distinti dal tutto. Il credere di essere divisi ha probabilmente prodotto la separazione, ma dal momento che si abbandona ogni credenza… non può che venire in essere il semplicemente… naturale!
Se la chiave della porta è il mezzo per accedere a quella comprensione, l’intuizione è la luce…

ciao

Franco