Lo Iaidō (居合道), è un’arte marziale giapponese, influenzata dalla dottrina Zen, che trae le sue radici dalle antiche scuole di Iaijutsu frequentate dai samurai e che hanno avuto il loro massimo splendore intorno al XVI sec.Lo Iai è l’arte dell’estrazione della spada (ma l’ideogramma giapponese Iai ha anche il significato di “conoscenza dell’essere” mentre Do significa “Via”).Al giorno d’oggi, in cui la guerra utilizza ben altre tecnologie, lo studio del katana ha acquisito valore come mezzo di indagine del profondo alla scoperta dell’essere.Il principio fondamentale dello Iai è il “Saya no Uchi”, “vincere senza sfoderare”, cioè dimostrare una tale superiorità nei confronti dell’avversario da indurlo ad abbandonare la contesa ancora prima di averla iniziata.
Il guerriero non è taoista, buddista, confuciano, cristiano, induista o può essere tutte queste cose. Il guerriero segue il principio del corso naturale delle cose, quei principi universali che si trovano in ogni cultura e in ogni tempo.
domenica 13 dicembre 2009
La via della conoscenza dell'essere
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