Il guerriero non è taoista, buddista, confuciano, cristiano, induista o può essere tutte queste cose. Il guerriero segue il principio del corso naturale delle cose, quei principi universali che si trovano in ogni cultura e in ogni tempo.




martedì 22 dicembre 2009

Lettere dalla vacuità

Anche se non riceviamo vere e proprie comunicazioni scritte dal mondo della vacuità,
ci arrivano comunque accenni o allusioni a ciò che accade in quel mondo;
potremmo dire che quella è l'illuminazione.
Quando vedi i fiori del pruno o senti il suono di un sassolino che colpisce la canna di bambù,
ecco
quella è una lettera che arriva dal mondo della vacuità.

Tendere al vuoto

Difficile trasmettervi questa sensazione, ci provo; un pò per la crisi economica, un pò perchè non ti entra niente nell'armadio, cominci a svuotare la tua vita del superfluo e cominci ad eliminare anziché aggiungere e questo ti provoca una sensazione straordinaria di leggerezza e senti che la tua vita si arricchisce di cose vere e piene....quest'anno mi sono svuotata dalle spese superflue e dai regali di natale, ma anche dagli auguri di natale.... il pensiero di non dover inviare centinaia di sms mi fa sentire leggera...non è cinismo non confondetevi è un ritorno al contattare la vera vita e non seguire delle regole che ci fanno muovere come automi e che non ci fanno stare in contatto con noi stessi e con ciò che ci circonda. Provate a svuotare le vostre vite e poi mi direte.... ; )

mercoledì 16 dicembre 2009

Affacciarsi a nuovi mondi.....

Domani giornata importante. Incrociamo le dita ; )

martedì 15 dicembre 2009

Affacciarsi a nuovi mondi: l'arte dei mutamenti


Il miglior Baguazhang è Taijiquan in un cerchio.
Questo è in realtà Baguazhang.
Tutto il resto del Baguazhang è Lohan Shaolin in un cerchio.

domenica 13 dicembre 2009

La via della conoscenza dell'essere


Lo Iaidō (居合道), è un’arte marziale giapponese, influenzata dalla dottrina Zen, che trae le sue radici dalle antiche scuole di Iaijutsu frequentate dai samurai e che hanno avuto il loro massimo splendore intorno al XVI sec.Lo Iai è l’arte dell’estrazione della spada (ma l’ideogramma giapponese Iai ha anche il significato di “conoscenza dell’essere” mentre Do significa “Via”).Al giorno d’oggi, in cui la guerra utilizza ben altre tecnologie, lo studio del katana ha acquisito valore come mezzo di indagine del profondo alla scoperta dell’essere.Il principio fondamentale dello Iai è il “Saya no Uchi”, “vincere senza sfoderare”, cioè dimostrare una tale superiorità nei confronti dell’avversario da indurlo ad abbandonare la contesa ancora prima di averla iniziata.


sabato 12 dicembre 2009

Mi è passata la voglia di sognare

Mi chiedevo cosa dovrei festeggiare quest'anno?
Il fatto che bambini vengono abusati da preti?
Il fatto che non si possa stare tranquilli neanche nelle proprie case, visto che i mariti danno a fuoco alle proprie mogli?
O del fatto che sembra che siamo stati governati dalla mafia stessa?
O magari potrei festeggiare per il mondo che stiamo distruggendo momento per momento?
Quello che chiedo a Babbo Natale è un briciolo di sensibilità e di coscienza morale, sociale ed ecologica.....ma so bene che Babbo Natale non esiste!!!
Ormai ci hanno tolto anche la voglia di sognare!

martedì 1 dicembre 2009

Pura saggezza

"Avremmo voluto che l'Italia fosse diversa e abbiamo fallito. Non e' piu' un posto in cui si possa stare con orgoglio. Per questo il mio consiglio e' che tu,
finiti i tuoi studi, prenda la strada dell'estero", scrive, in una lettera aperta pubblicata oggi da Repubblica, Celli.

Secondo Celli, valori come "il senso di giustizia, la voglia di arrivare ai risultati, l'idea che lo studio duro sia la sola strada per rendersi credibili e affidabili" hanno sempre meno valore "in una società divisa, rissosa, fortemente individualista, pronta a svendere i minimi valori di solidarietà e di onestà, in cambio di un riconoscimento degli interessi personali, di prebende discutibili, di carriere feroci fatte su meriti inesistenti". "A meno che - aggiunge - non sia un merito l'affiliazione politica, di clan, familistica".

L'Italia, prosegue Celli citando casi come quello dei manager delle aziende, della ristrutturazione di Alitalia ma anche il mondo delle veline e dei tronisti, "e' un Paese in cui nessuno sembra destinato a pagare per gli errori fatti; figurarsi se si vorra' tirare indietro pensando che non gli tocchi un posto superiore, una volta officiato, per raccomandazione, a qualsiasi incarico".